• Osservatorio CeRIMP Regione Toscana


Novità ed Eventi



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“Il RLS/RLST nel processo della valutazione dei rischi da sostanze pericolose”

Rete Regionale Toscana dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza: “Il RLS/RLST nel processo della valutazione dei rischi da sostanze pericolose”
Il Seminario è organizzato dalla rete regionale RLS e dalla ASL Toscana Sud Est ed è rivolto ai Rappresentanti dei Lavoratori di tutti i comparti. La partecipazione è aperta a tutte le figure della rete di prevenzione aziendale.

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L’analisi e l’interpretazione dei dati per una prevenzione nei luoghi di lavoro trasparente ed efficace

L’analisi e l’interpretazione dei dati per una prevenzione nei luoghi di lavoro trasparente ed efficace: l’impegno del CeRIMP 2005-2025
L’importanza dell’analisi dei dati dei flussi correnti e della loro interpretazione per realizzare interventi di prevenzione efficace nei luoghi di lavoro è ormai indiscutibile. Il CeRIMP (Centro di riferimento per gli infortuni e le malattie professionali), nato nel 2005 in Toscana, ha perseguito questi obiettivi fin dalla sua istituzione e fino ad oggi ha cercato di costituire un punto di riferimento per il Settore Regionale di interesse e per tutte le strutture PISLL poste sul territorio. Ha inoltre cercato di sviluppare costruttivi rapporti di collaborazione con le Istituzioni interessate (in particolare INAIL regionale e nazionale) e con i principali riferimenti per l’epidemiologia occupazionale a livello nazionale, anche tramite la partecipazione a Progetti di ricerca a livello Nazionale sempre sul tema della Prevenzione nei luoghi di lavoro.Il CeRIMP vuole ripercorrere gli ultimi venti anni della sua storia nello scenario di una prevenzione nei luoghi di lavoro che è profondamente mutata negli anni e attualmente proiettata verso nuovi tipi di organizzazione e in un contesto di lavoro che sta cambiando.

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Il tavolo regionale Medici del Lavoro del Servizio Pubblico – Medici Competenti del territorio

Il tavolo regionale Medici del Lavoro del Servizio Pubblico – Medici Competenti del territorio: confronto sull’esperienza effettuata e prospettive
Una delle azioni previste all’interno dei Piani Mirati di Prevenzione, elemento cardine del Piano Nazione di Prevenzione e del Piano Regnale di Prevenzione 2020-2025, è la promozione della qualità, dell’appropriatezza e dell’efficacia della sorveglianza sanitaria preventiva e periodica svolta dai Medici Competenti (MC) anche attraverso la definizione e condivisione di buone pratiche, con la stesura di specifici documenti. In Regione Toscana la stesura dei documenti sulle buone pratiche è stata occasione per la riattivazione di un confronto con i MC del territorio; per proseguire il confronto in maniera più strutturata e continuativa, anche al fine di fornire risposte omogenee su tutto il territorio, è stato istituito un tavolo regionale composto da rappresentanti dei MC e da medici del lavoro dei servizi pubblici, con il mandato di affrontare istanze provenienti dal territorio e tematiche relative alla salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Per definire strumenti di rappresentatività e di comunicazione con i colleghi sono stati programmati incontri tramite gli Ordini dei Medici per un confronto territoriale diretto. Il tavolo è stato anche occasione per individuare come utile strumento per la condivisione di informazioni, dati e documenti, uno specifico spazio web messo a disposizione sul sito dell’Osservatorio CeRIMP. All’interno del tavolo si sono costituiti specifici sottogruppi di lavoro su tematiche di particolare interesse per una sintesi della produzione scientifica disponibile e l’individuazione di strumenti agili di operativo supporto all’attività quotidiana del MC, che saranno presentati in occasione della presente giornata ed oggetto di confronto.

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Linee metodologiche per la programmazione dell’attività di vigilanza e assistenza
Firenze 11 Marzo 2025

Linee metodologiche per la programmazione dell’attività di vigilanza e assistenza: gli strumenti, la comunicazione, la condivisione
Questo evento formativo, previsto dal Progetto CCM che si concluderà nel 2025, rappresenta un momento di approfondimento e discussione sulle fonti dei dati oggi a disposizione e sulle metodologie per la programmazione, il monitoraggio e la verifica di efficacia delle attività di vigilanza, necessario in questo momento anche alla luce delle modifiche normative al D.lgs 81/08 introdotte con la L. 215/21, che impattano su numerosi ambiti di salute e sicurezza sul lavoro, avendo esteso all’INL i medesimi ruoli di vigilanza delle ASL. La finalità dell’evento è quella di promuovere un’azione di trasferimento e condivisione di buone pratiche, strumenti e modalità di intervento nei territori, anche nell’ambito dei piani mirati di prevenzione del PRP.

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87° Congresso Nazionale di Medicina del Lavoro
Bologna 1-3 Ottobre 2025

L’impiego di tecnologie avanzate per la tutela e la promozione di salute e sicurezza nelle attività lavorative
Il Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina del Lavoro ritorna a Bologna (dopo i precedenti del 1968, 1995 e 2014) per fare il punto sullo stato attuale e le prospettive di utilizzo delle tecnologie avanzate per la salute e la sicurezza nelle attività lavorative.

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L’Osservatorio CeRIMP presenta il nuovo sistema informativo accessibile al pubblico per il monitoraggio della salute dei lavoratori

L’Osservatorio CeRIMP sugli infortuni e le malattie professionali, in collaborazione con la Regione Toscana e l’Azienda USL Toscana Centro, annuncia un evento dedicato alla presentazione del Sistema informative dell’Osservatorio, un’iniziativa per migliorare la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro. L'incontro si terrà il 18 giugno 2024 presso la Sala Lorenzo il Magnifico del Meyer Health Campus di Firenze.

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Dopo più di venti anni dalla costituzione del Sistema di Sorveglianza MALPROF, a cui la Regione Toscana ha dato e continua a dare un notevole contributo, si assiste ad una progressiva evoluzione del Sistema stesso. Rispetto al passato, le attività di raccolta, trattamento e diffusione del dato sono state impostate nell’ottica della programmazione della salute nei luoghi lavoro, a partire dai piani nazionali e regionali della prevenzione, e questo si è tradotto in una maggiore attenzione nei confronti di alcune informazioni che, una volta acquisite, possono dare un incremento di conoscenza, previsto anche a livello normativo, attraverso cui effettuare una programmazione maggiormente mirata ed un’opera di sensibilizzazione specifica. Questa azione fa perno su un altro cardine della prevenzione: il riconoscimento delle malattie emergenti e l’individuazione precoce delle urgenze a cui il Sistema MALPROF può quindi dare un grosso contributo. E’ quindi necessario garantire un continuo e adeguato aggiornamento a tutti gli operatori coinvolti al fine di garantire le migliori ricadute possibili del sistema in termini di prevenzione.