• Osservatorio CeRIMP Regione Toscana

I Flussi Informativi INAIL, insieme alle Banche Dati Statistiche, rappresentano la principale fonte statistica sugli infortuni sul lavoro in Italia. Basati su archivi amministrativi, questi dati derivano dalle denunce presentate dai datori di lavoro e seguono un iter che include , valutazione sanitaria e definizione amministrativa dell’evento.
L’INAIL distingue tra infortuni in occasione di lavoro e in itinere (nel tragitto casa-lavoro), rilevando anche l’uso di mezzi di trasporto. Gli eventi vengono classificati secondo la codifica ESAW (European Statistics on Accidents at Work) per descrivere la dinamica dell’infortunio, e sono arricchiti da variabili come età, genere, nazionalità e mansione.

Infortuni Figura 1
INAIL definisce infortuni gravi quelli con oltre 40 giorni di prognosi, inabilità permanente o esito mortale. Alcune categorie di lavoratori, come gli studenti, sono incluse nella copertura INAIL, mentre altre restano escluse (per es. liberi professionisti, commercianti autonomi).


Infortuni Figura 2

Report Informo

Elaborazione dati sistema INFORMO - infortuni mortali